(Adnkronos) - "Basti pensare - prosegue Asati - che il Parlamento non ha ancora nominato i componenti della Commissione parlamentare di controllo sull'attivita' della Cassa Depositi e Prestiti (a differenza, invece, della Commissione di Vigilanza sulla Rai prontamente nominata, appena insediatesi le nuove Camere) e non ha ancora adottato il Decreto che dovra' stabilire quali asset, ritenuti strategici nel settore delle comunicazioni, dovranno essere sottoposti alla golden share".
Secondo Lombardi, Telefonica, esercitando la funzione di direzione e controllo su Telecom Italia, "dovrebbe, pertanto, consolidare il debito, creando un gigante di argilla con oltre 90 mld di debiti, e sara' costretta, in base alla normativa antitrust, a cedere - con uno spezzatino - l'attivita' di Tim Brasil, dando cosi' avvio ad una via crucis per una azienda strategica per il nostro sistema Paese". |